Come funziona il fotovoltaico con accumulo di giorno e di notte


In maniera molto semplice, un Impianto Fotovoltaico produce energia elettrica che, se non viene consumata interamente all’interno dell’abitazione, andrebbe riversata sulla rete elettrica e rivenduta durante le ore di irraggiamento, mediante il meccanismo dello Scambio sul Posto. Purtroppo accade che il maggior consumo di energia elettrica avviene proprio nelle ore notturne, in cui viene a mancare l’irraggiamento solare. Per questo motivo, la soluzione più logica per cercare di sfruttare la corrente prodotta durante il giorno dal proprio impianto fotovoltaico è quella di associare all’impianto una batteria in grado di immagazzinare la corrente necessaria per soddisfare il fabbisogno energetico notturno.
Essenzialmente abbiamo due tipologie di sistemi di accumulo per fotovoltaico:

inverter con accumulo: l’accumulatore, solitamente al litio, viene assemblato nello stesso corpo dell’inverter, occupando pochissimo spazio. L’impatto è minimo, sia in termini estetici che in termini di opere di adeguamento.
pacco batterie esterno: questa soluzione è tipicamente adottata quando si fa uso di accumulatori al Piombo – Gel o comunque si utilizzano sistemi di accumulo più economici ma molto ingombranti e che richiedono spazio e complessi interventi di installazione.
Un impianto fotovoltaico dotato di Sistema di Accumulo si comporta in maniera dinamica durante la giornata.